“Un errore difendere la Rai. Ora godiamoci il Tg1 sovietico”

1187079499891

Da Rai News 24 del 03 Luglio 2009

“Il grande limite del centro sinistra fu non capire l’errore di arroccarsi nella difesa della tv pubblica. Avremmo dovuto privatizzare la Rai ridimensionandola e mettendola in campo in competizione con le tv private di Silvio Berlusconi. E’ stato un peccato che questo il centro sinistra non abbia voluto farlo”. E’ questa l’autocritica dell’ex presidente del Consiglio D’Alema nel corso di un dibattito per la presentazione del libro di Franco Debenedetti e Antonio Pilati “La guerra dei 30 anni, politica e televisione in Italia 1975-2008″.

Secondo l’esponente del Pd questa mancata soluzione avrebbe in parte risolto anche il problema del conflitto di interessi “affrontato dal governo Prodi in modo non efficace”. D’Alema ha invece rivendicato al governo da lui presieduto il merito di aver fatto approvare al Senato norme sullo stesso tema più efficaci, poi abbandonate alla Camera dal centro sinistra. Massimo D’Alema ha quindi ribadito che a suo avviso “si dovevano introdurre molto tempo fa elementi veri di competizione nel settore televisivo: infatti Sky sta ponendo oggi a Berlusconi molti più problemi di quanto il centro sinistra non gli abbia posto con le sue leggi mal congegnate. Non a caso – ha concluso D’Alema – Berlusconi non hai mai visto con favore la privatizzazione della Rai”.

Tg1 sovietico
D’Alema ha poi confessato di essere un “buon consumatore di Sky”. “Qualche giorno fa – ha aggiunto riferendosi alla visita di Berlusconi a Cipro – ho deciso di vedere il Tg1 proprio il giorno in cui inopinatamente il premier si e’ presentato ad una riunione di ministri degli esteri. Evidentemente lo aveva fatto apposta per creare un evento mediatico. Il Tg1 ha mandato la notizia con le immagini di repertorio di un incontro antecedente di Berlusconi con altri capi di governo. In altre occasioni avremmo detto che questa è una tv sovietica”. Al che uno dei presenti gli ha ricordato che anche lui è stato filosovietico. “E’ vero – è stata la risposta – ma ora questa tv sovietica ve la godete anche voi”.

La replica da Saxa Rubra
“Se D’Alema quella sera era davanti alla tv, probabilmente ha avuto le traveggole. Il TG1, dopo aver dato conto della presenza di Berlusconi al vertice di Corfu’ con immagini della giornata, ha raccontato la storia dei rapporti tra Nato e Russia dal vertice di Pratica di Mare ad oggi, ed in questo servizio sono ovviamente state usate immagini di repertorio. Le uniche immagini della tv sovietica che sono rimaste nella memoria dell’On. D’Alema appartengono evidentemente alla sua gioventù”, è la risposta del Tg1 alle dichiarazioni di Massimo D’Alema.

Articolo21 contro Minzolini
A riattizzare il fuoco delle polemiche sulla nuova direzione del primo telegionale d’Italia pensa il portavoce di art. 21 Giuseppe Giulietti: “Il direttore del Tg1 ci ha di recente informato di aver in odio il pettegolezzo – attacca – Ci farebbe piacere sapere se in questa categoria rientra anche lo spaventoso dato relativo al rapporto fra deficit e pil dal momento che la notizia non e’ stata ritenuta degna di attenzione e approfondimenti. Di questo passo potrebbero sparire anche le previsioni del tempo qualora dovessero osare prevedere condizioni di maltempo nel regno di Berlusconi”.

Nostalgie
Non lascia cadere l’occasione di polemizzare con D’Alema il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti: “Tv sovietica? L`onorevole D`Alema non esprime certo una critica verso il presente ma una profonda nostalgia del tempo che fu”, ironizza. Più maliziosa la replica del capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto: “Abbiamo la netta sensazione – dice – che la vera ragione degli attacchi di oggi contro il Tg1 non siano dovuti al fatto che in un servizio ha usato immagini di repertorio, ma perche’ in questi giorni si è occupato a fondo delle vicende della sanità pugliese che hanno portato all’azzeramento della giunta di centrosinistra di quella regione”.



Write a Comment

XHTML: You can use these tags: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>